Un altro aspetto che mi ha sempre affascinato di Tony è il suo legame con la musica. Non ne ha mai fatto mistero, la citazione che ho messo come sottotitolo all’articolo arriva da un promo dello show No Reservation girato di fronte al CBGB il Rock club per eccellenza, che si trovava nel Lower East Side di Manhattan all’indirizzo 315 di Bowery street di New York.
Joel Beckerman che compose per Anthony la sigla di No Reservation ci racconta che “Tony vedeva la musica e il cibo come inseparabili, una sinestesia di espressione. Non ho mai lavorato con nessuno più esperto o con un gusto musicale migliore”. E in merito alla creazione della sigla ci dice che: “La musica doveva riproporre l’energia e la personalità di Bourdain come ospite, il suo approccio decisamente punk rock al mondo e il suo amore per le persone, le culture e il cibo che incontrava. Il nostro obiettivo era riportare in vita il Bourdain che tutti abbiamo imparato a conoscere e ad amare attraverso la musica. Il tema finale indica un dannato tuffo nell’ignoto”: Per chi non l’avesse mai ascoltata QUI vi lascio il link.
Tony era superfan del punk anni 70, una passione nata tra i fornelli durante i primi giorni di lavoro nei ristoranti newyorkesi e che lo porto trent’anni più tardi a scrivere un articolo per SPIN magazine (fortunatamente disponibile su Google Books) e anche uno molto interessante nel 2014 per Rolling Stones dove ci fa un elenco delle sue canzoni preferite.
La prematura scomparsa, come anticipato nell’articolo (link) sugli show televisivi, ha portato la CNN a produrre il documentario Roadrunner: A Film About Anthony Bourdain (Roadrunner è una canzone dei Modern Love che è presente anche nel film) dove da interviste con amici e vecchi pezzi di filmati ci si tuffa a capofitto nella vita di Tony e anche nella sua musica preferita infatti anche e soprattutto da questo film ho potuto creare una playlist su Spotify (si sono anche lì): Bourdain’s Fav. Consiglio l’ascolto accompagnato da un buon Negroni, il cocktail preferito di Bourdain, un paio di ostriche e una bella sigaretta.
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